L'evento, realizzato in collaborazione Avis Comunale Bergamo, FABI Bergamo, il Gruppo Donatori di Sangue di Intesa Sanpaolo e Warthog Tactics, ha avuto l'obiettivo di celebrare le donne, mettendo in risalto la loro forza e il loro coraggio attraverso un percorso di consapevolezza e l’apprendimento di tecniche di autodifesa.
Durante la serata, il dibattito ha visto gli interventi degli psicologi Martina Belotti e Daniele Valsecchi, che hanno esplorato il tema dell’essere donna, offrendo spunti di riflessione sulla consapevolezza di sé e sull’identità femminile. L'incontro è stato un’importante occasione per fare il punto sui progressi ottenuti e sui diritti conquistati, ma anche per riflettere sulle sfide che le donne devono ancora affrontare, come la disparità salariale, la discriminazione nei luoghi di lavoro e la persistente violenza di genere.
Un altro momento significativo è stato il dibattito motivazionale, che ha trattato temi legati al superamento della paura e alla ricerca del coraggio per denunciare. Questo intervento ha fornito strumenti utili per affrontare con determinazione le difficoltà e le situazioni di pericolo.
Successivamente, l’evento ha preso una piega pratica con una sessione di autodifesa personale, guidata da istruttori esperti che hanno insegnato tecniche semplici ma efficaci, accessibili a tutte, per gestire situazioni di pericolo.
L'incontro si è concluso con un momento conviviale, durante il quale le partecipanti hanno avuto l’opportunità di condividere le loro esperienze.
“Un sentito grazie a tutte le persone che hanno reso possibile la realizzazione di questa serata dedicata alle donne e alla difesa personale,” ha dichiarato Giuseppe Algeri, vicepresidente di Avis Comunale Bergamo, segretario provinciale di FABI Bergamo ed esperto di arti marziali. “Ogni dettaglio, ogni intervento e ogni sorriso hanno contribuito a creare un'atmosfera di empowerment, consapevolezza e solidarietà. Un ringraziamento speciale agli esperti che hanno condiviso con noi le loro competenze, e a tutte le associazioni che hanno collaborato per fare rete e dare vita a questo evento.”