FABI - FEDERAZIONA AUTONOMA BANCARI ITALIANI
FABI: una storia di oltre 75 anni
La FABI è nata come primo sindacato dei bancari nel lontano 1948, quando ancora le riunioni si tenevano di notte nelle cantine e chi si rivolgeva al sindacato rischiava il licenziamento. In quegli anni la FABI raccoglieva sotto l’egida di un’unica organizzazione, coordinandone gli sforzi, una moltitudine di piccoli, ma coraggiosi sindacati aziendali. In tutti questi anni la FABI è cresciuta diventando punto di riferimento per la maggior parte dei lavoratori del settore del credito.
FABI: il più importante sindacato del settore bancario
Un terzo di tutti i bancari è iscritto alla FABI, un terzo a altre sigle sindacali, mentre il rimanente terzo dei dipendenti bancari non ha ancora aderito ad alcun sindacato. In Italia la FABI è in assoluto il quarto sindacato, risultato decisamente degno di nota tenuto conto che si occupa solo di bancari.
FABI: un sindacato autonomo
La FABI, Federazione Autonoma dei Bancari Italiani, gode dell’autonoma dai condizionamenti da parte dei poteri forti. Dai Rappresentanti Sindacali Aziendali fino ai più alti vertici dell’Organizzazione quel che conta non è l’orientamento politico, religioso, sessuale. Tutto ruota solo ed esclusivamente intorno ai lavoratori e alla tutela dei loro diritti e interessi.
FABI: orientata al mondo bancario
In altre organizzazioni sindacali l’attività deve essere conforme a “indirizzi e obiettivi politici”.
Nella FABI, invece, le politiche sono determinate dalle Rappresentanze Sindacali Aziendali e successivamente condivise anche dalla Segreteria Nazionale che svolge un ruolo di collegamento e coordinamento e che sintetizza l’attività sindacale svolta da tutte le strutture locali. La FABI impegna tutte le sue risorse, umane e finanziarie, esclusivamente nel settore del credito, ma mai senza un occhio di riguardo alle problematiche sociali e del mondo del lavoro in generale.
FABI: credibile, con conoscenze e mezzi adeguati
Nella FABI si impegnano lavoratori del credito capaci, stimati, che credono ancora nella libertà, nell’amicizia e nel rispetto degli altri. Sono finiti i tempi del sindacalista “duro e puro” in eskimo e sandali, con il giornale del partito in tasca. I Rappresentanti Sindacali della FABI sono persone normali che hanno deciso di dedicare la propria vita al servizio dei colleghi, senza secondi fini. Uomini e donne che hanno il coraggio di confrontarsi con l’Azienda con serietà e determinazione e che credono fermamente nell’importanza della comunicazione e del coinvolgimento dei lavoratori.
La FABI è nata come primo sindacato dei bancari nel lontano 1948, quando ancora le riunioni si tenevano di notte nelle cantine e chi si rivolgeva al sindacato rischiava il licenziamento. In quegli anni la FABI raccoglieva sotto l’egida di un’unica organizzazione, coordinandone gli sforzi, una moltitudine di piccoli, ma coraggiosi sindacati aziendali. In tutti questi anni la FABI è cresciuta diventando punto di riferimento per la maggior parte dei lavoratori del settore del credito.
FABI: il più importante sindacato del settore bancario
Un terzo di tutti i bancari è iscritto alla FABI, un terzo a altre sigle sindacali, mentre il rimanente terzo dei dipendenti bancari non ha ancora aderito ad alcun sindacato. In Italia la FABI è in assoluto il quarto sindacato, risultato decisamente degno di nota tenuto conto che si occupa solo di bancari.
FABI: un sindacato autonomo
La FABI, Federazione Autonoma dei Bancari Italiani, gode dell’autonoma dai condizionamenti da parte dei poteri forti. Dai Rappresentanti Sindacali Aziendali fino ai più alti vertici dell’Organizzazione quel che conta non è l’orientamento politico, religioso, sessuale. Tutto ruota solo ed esclusivamente intorno ai lavoratori e alla tutela dei loro diritti e interessi.
FABI: orientata al mondo bancario
In altre organizzazioni sindacali l’attività deve essere conforme a “indirizzi e obiettivi politici”.
Nella FABI, invece, le politiche sono determinate dalle Rappresentanze Sindacali Aziendali e successivamente condivise anche dalla Segreteria Nazionale che svolge un ruolo di collegamento e coordinamento e che sintetizza l’attività sindacale svolta da tutte le strutture locali. La FABI impegna tutte le sue risorse, umane e finanziarie, esclusivamente nel settore del credito, ma mai senza un occhio di riguardo alle problematiche sociali e del mondo del lavoro in generale.
FABI: credibile, con conoscenze e mezzi adeguati
Nella FABI si impegnano lavoratori del credito capaci, stimati, che credono ancora nella libertà, nell’amicizia e nel rispetto degli altri. Sono finiti i tempi del sindacalista “duro e puro” in eskimo e sandali, con il giornale del partito in tasca. I Rappresentanti Sindacali della FABI sono persone normali che hanno deciso di dedicare la propria vita al servizio dei colleghi, senza secondi fini. Uomini e donne che hanno il coraggio di confrontarsi con l’Azienda con serietà e determinazione e che credono fermamente nell’importanza della comunicazione e del coinvolgimento dei lavoratori.
